La Compagnia Mons Jovis porta il Medioevo alla Fiera di San Michele
- Blu Nautilus
- 24 set
- Tempo di lettura: 1 min

La Fiera di San Michele 2025 non è solo natura, animali e buon cibo: è anche un tuffo nella storia.
Per tutto il weekend del 27 e 28 settembre, al Campo della Fiera, sarà possibile fare un vero e proprio viaggio nel tempo grazie all’accampamento medievale allestito dalla Compagnia Mons Jovis.
Un villaggio medievale nel cuore di Santarcangelo
Tende, armi, tavoli di legno, scudi e vessilli: l’accampamento ricostruito sarà un luogo vivo e pulsante che riporterà Santarcangelo alle sue origini trecentesche, quando la Fiera di San Michele muoveva i primi passi e la città si sviluppava all’ombra dei Malatesta.
Passeggiando tra le tende, i visitatori potranno incontrare dame e cavalieri, popolani e mercanti, assistere a scene di vita quotidiana e lasciarsi coinvolgere da danze, racconti e giochi d’epoca.
Spettacolo e didattica: il Medioevo che prende vita
Non mancheranno i momenti spettacolari, con arcieri e combattimenti dimostrativi che permetteranno di rivivere le atmosfere dei tornei e delle sfide cavalleresche.
Al tempo stesso, l’accampamento sarà anche un luogo di didattica e scoperta: gli appassionati di storia potranno conoscere da vicino abiti, armi e usi del Medioevo, mentre i più piccoli potranno imparare divertendosi.
Un’esperienza immersiva per tutta la famiglia
L’accampamento della Compagnia Mons Jovis offrirà un’esperienza immersiva e coinvolgente, che arricchisce il programma della Fiera di San Michele aggiungendo la dimensione storica e identitaria.
Un modo per celebrare le origini della manifestazione, nata 635 anni fa, e per ricordare che la Fiera non è soltanto mercato e festa, ma anche memoria e tradizione.
Il Medioevo torna a Santarcangelo, pronto a sorprendere grandi e piccoli con la sua magia.

Commenti