UIT i richiami per uccelli diventano arte sonora nelle grotte di Santarcangelo
- Blu Nautilus
- 3 giorni fa
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La Fiera di San Michele 2025 accoglie la seconda edizione di Gazòtt, la rassegna dedicata agli eventi sonori curata da Emiliano Battistini e Anton Roca. Quest’anno il fulcro dell’iniziativa sarà la performance UIT della sound artist Daniela Cattivelli, ospitata domenica 28 settembre nelle affascinanti Grotte di Santarcangelo.
Daniela Cattivelli: tra ricerca sonora e scena internazionale
Daniela Cattivelli è una delle voci più originali della scena contemporanea italiana.Compositrice di musica elettroacustica e sound artist con base a Bologna, ha presentato i suoi lavori in alcuni dei più prestigiosi contesti nazionali e internazionali: dalla Biennale di Venezia al Transmediale di Berlino, dall’Auditorium Parco della Musica di Roma al Nemo Festival di Parigi, fino all’European Media Art Festival di Osnabrück.
Il suo approccio artistico unisce sperimentazione tecnologica e sensibilità poetica, trasformando i suoni in esperienze immersive capaci di dialogare con gli spazi e con le persone che li abitano.
UIT: richiami e live electronics per un nuovo paesaggio sonoro
La performance UIT è un concerto in cui strumenti tradizionalmente legati alla caccia – i richiami per uccelli, i cosiddetti fischietti – vengono strappati al loro uso originario e reinventati come materiali sonori.
Cattivelli li utilizza non per imitare la natura, ma per costruire, attraverso stratificazioni ed elaborazioni elettroniche in tempo reale, un ambiente risonante: un paesaggio acustico che ricorda la sensazione di camminare in un bosco, dove i suoni sembrano provenire da fonti invisibili, sorprendono, disorientano e affascinano.
L’esperienza che ne deriva è acusmatica: lo spettatore percepisce suoni privi di una sorgente visibile, un gioco di rimandi che trasforma lo spazio delle grotte in un teatro di ascolto puro, un luogo di immaginazione e meraviglia.
Dal richiamo venatorio all’arte del “bel sentire”
Con UIT, Gazòtt ribadisce il senso del suo percorso: trasformare un’antica tradizione – quella della “Fiera degli uccelli” – in un’occasione per riflettere sul paesaggio sonoro e per aprirsi a una nuova sensibilità ecologica e culturale.
Dai fischietti di caccia a strumenti poetici, dalle gare canore alla performance contemporanea: Santarcangelo diventa così uno spazio in cui il passato incontra il presente e dove i suoni degli uccelli, invece che segnare la caccia, diventano canto libero e arte condivisa.
Domenica 28 settembre Ore 16:30 e 17:30
UIT di Daniela Cattivelli
Sound performance per richiami per uccelli e live electronics
Accesso consentito ad un massimo di 30 persone per ogni sessione (due sessioni a intervalli di un’ora) Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria presso la Pro Loco di Santarcangelo: 0541 624270
In seguito sarà possibile accedere alle Grotte di San Michele e ascoltare a registrazione della performance nel pomeriggio-sera di domenica 28 e durante tutta la giornata di lunedì 29.
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